Crema, 31 dicembre 2017

E alla fine anche la Lombardia (e Crema) si adegua. Da domani gli animali da affezione potranno andare a trovare i loro padroni ricoverati in ospedale. Per la verità la regola era già stata introdotta al Kennedy, dove i pazienti potevano incontrare i propri animali nel cortile dell'ospedale senza troppe restrizioni. Ma adesso c'è un regolamento, piuttosto rigido, che consente l'ingresso degli animali anche all'ospedale Maggiore. Le limitazioni sono parecchie. Per esempio, i cani devono essere accompagnati da un familiare e portare la museruola, che gli verrà tolta solo quando arriveranno a destinazione. Inoltre, gli animali devono avere un certificato di buona salute che risalga a non più di 15 giorni prima la visita. Infine, l'accesso è limitato alle sale comuni dei reparti del quinto e del sesto piano. E' quindi esclusa pediatria, il che risulta un po' contraddittorio, visto che la pet therapy esiste e funziona ormai da parecchi anni ed è ammessa in molti ospedali, dopo la positiva esperienza fatta dagli ospedali veneti. E per esempio, in Toscana tutti gli ospedali ammettono gli animali di affezione da tre anni. Comunque, un passo avanti che di certo sarà gradito a tutte quelle persone ricoverate che vorrebbero ricevere la visita non solo dei parenti, ma anche dei loro amati animali.