Crema, 28 ottobre 2017

Giovedì Simone Beretta aveva tirato in ballo l'assessore Matteo Piloni per la Casa del commiato che un'agenzia funebre ha chiesto di costruire in un'area a fregio del cimitero e originariamente destinata a parcheggio per le auto dell'Agip, azienda però che ha trasferito molti dipendenti in altra città e che del parcheggio non ha più bisogno. Così l'area è stata acquistata da un'agenzia funebre che ha chiesto il cambio di destinazione d'uso. C'è anche da sottolineare che Beretta ha fato presente che la stessa area era stata opzionata da un'altra agenzia funebre che aveva lo stesso progetto, ma che il cambio di destinazione d'uso non era stato concesso e per questo motivo l'agenzia non aveva perfezionato l'acquisto.

Assessore, cosa risponde?

"Non c’è bisogno di alcuna variante: la richiesta del proprietario viene soddisfatta cambiando la destinazione specifica (da parcheggi a socio-assistenziale) e questo con l’obiettivo della realizzazione di una sala del Commiato. Richiesta formulata nel marzo del 2017".

Ma se l'agenzia costruisce una casa del commiato, viene a svuotarsi il progetto che vuole una medesima costruzione all'interno del cimitero e appannaggio del comune.

" Il piano cimiteriale, che ho portato all'approvazione del consiglio comunale del 2016, ha previsto l'individuazione di un piccolo spazio dedicato al commiato, a testimonianza delle necessità del comune di reperire spazi idonei a questa funzione. Se tale spazio potrà configurarsi all'interno di una collaborazione con un privato (convenzione), questa necessità potrebbe ritenersi soddisfatta e non più necessaria all'interno del cimitero Maggiore".

Ma come la mettiamo con l'altra agenzia che aveva fatto la stessa domanda?

"Faccio presente al consigliere Beretta che l'amministrazione Ceravolo non ricevette alcuna istanza a proposito, ma fu la sua amministrazione, il 2 novembre 2009 (giorno dei morti!), a rigettare una proposta che riguardava la realizzazione di una casa mortuaria. La proposta fu bocciata perché, all’epoca, all'interno della fascia cimiteriale erano previste dal Pgt esclusivamente ampliamenti cimiteriali, parcheggi e opere di urbanizzazione. Cosa è cambiato? Che oggi il Pgt, modificato da loro nel 2011, prevede solo parcheggi a uso pubblico e che l'ampliamento del cimitero viene previsto, con il nuovo piano, da un'altra parte".

Nella foto, l'assessore Matteo Piloni