Crema, 28 dicembre 2017

Andrea Agazzi, capogruppo in comune della Lega, ha proposto un fondo di solidarietà per interventi urgenti per i danni da calamità naturali. Gli hanno detto di no, ma lui non si arrende.

"Ormai siamo tristemente abituati a vedere, ogni anno, fenomeni naturali improvvisi che sono in grado di causare ingenti danni alle nostre case, alle nostre scuole ed a tutti quegli edifici più datati. Questo Fondo vuole essere un primo aiuto concreto, offrendo ai sindaci la possibilità di attingere in pochissimo tempo a delle risorse in situazioni di emergenza".

La proposta non è stata accettata a Crema.

"Non intendo far cadere nel dimenticatoio una proposta che ritengo abbia un’importanza strategica per tutto il territorio. Si tratta della costituzione di un “Fondo per le emergenze” che si possono verificare nel nostro territorio come, per esempio, è successo a Campagnola Cremasca con la tromba d’aria dello scorso mese di giugno".

Come la pensano le altre amministrazioni?

"Molti sindaci cremaschi hanno prontamente aderito, dimostrando sostegno e condivisione verso la proposta, che però ha inspiegabilmente ricevuto il voto contrario della sindaca Bonaldi in consiglio comunale a Crema".

Quindi non se ne fa niente?

"Al contrario, non mi fermo davanti a un no. Affido al presidente dell’Area omogenea nonché sindaco di Casaletto Ceredano, Aldo Casorati, la possibilità di discutere di questa proposta con i colleghi sindaci del cremasco auspicando un dialogo costruttivo e offrendo, sin d’ora, la mia personale disponibilità a dialogare con tutti i sindaci per trovare una formula il più possibile condivisa allo scopo di arrivare ad un’ampia adesione".

Perché questo cambio di strategia?

"Voglio togliere ogni alibi alla sindaca Bonaldi e alla maggioranza del comune di Crema, che a parole hanno accolto come lodevole questa iniziativa, salvo poi bocciarla con il voto contrario al relativo emendamento. I cittadini chiedono concretezza alla politica: con questa proposta possiamo offrire una soluzione seria e concreta".

Nella foto, Andrea Agazzi