Soncino, 16 dicembre 2017

Avevano convinto un'anziana ad assumere uno di loro, un georgiano irregolare, affinché potesse ottenere il permesso di soggiorno. L'accordo era che lei lo avrebbe assunto come badante, con tanto di busta paga e che alla fine del mese avrebbe versato quanto dovuto al georgiano il quale, in tempi brevissimi, avrebbe restituito i soldi. Questo giochetto aveva permesso allo straniero di ottenere il permesso di soggiorno. Per un anno tutto è funzionato alla perfezione ma l'ultimo stipendio i georgiani non l'hanno mai restituito. Di qui la denuncia. L'anziana, oggi ricoverata in una casa di riposo a Soncino, chiamati i carabinieri del borgo ha raccontato tutto autodenunciandosi. In questo modo i militari, al termine di una lunga indagine, sono riusciti ad appurare i fatti e a trovare anche i due georgiani. Oltre alla denuncia, è stato ritirato anche il permesso di soggiorno allo straniero irregolare.