Crema News
Casaletto di Sopra, 19 maggio 2018
"Dammi i soldi o ti avveleno il latte".
Un biglietto stampato lasciato nel volante del trattore nel quale qualcuno chiedeva 5000 euro a un allevatore con la minaccia che, se la sua richiesta non fosse stata soddisfatta, avrebbe avvelenato il latte con dei farmaci. L'agricoltore però non si è perso d'animo e ha deciso di controbattere. Ha avvertito i carabinieri di Camisano e con ,oro ha studiato una trappola. Ha preparato i soldi richiesti, che sono stati fotocopiati e poi li ha messi in una busta, seguendo le istruzioni dell'estorsore. Ieri sera intorno alle 22 nella cascina è arrivato un furgone bianco dal quale è sceso una persona che si è impossessata della busta e poi ha preso la via per Soncino. Ma a breve il furgone è stato intercettato dai carabinieri che si sono messi al suo inseguimento, in quanto il guidatore aveva forzato il posto di blocco e si era dato alla fuga. Dopo alcuni chilometri il furgone si è fermato, in quanto era giunto all'abitazione dell'uomo. Quando l'estorsore è sceso, i carabinieri sono arrivati e l'hanno preso. Nel furgone c'era la busta con dentro i soldi e in casa un pc e una stampante che erano serviti per scrivere e stampare la lettera minatoria. Colto con le mani nel sacco l'uomo è stato portato nel carcere di Cremona, dove tra oggi e lunedì sarà interrogato dal magistrato che deciderà se l'estorsore dovrà restare in carcere o potrà attendere a casa il processo. La persona arrestata, 48 anni, anche lui agricoltore, si sarebbe giustificata affermando di avere gravi problemi economici.
Nelle foto, i soldi del ricatto e la cascina dove risiede l'agricoltore taglieggiato
