Crema, 08 dicembre 2017

Il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ha firmato l'ordinanza con la quale si attua il protocollo regionale per la qualità dell’aria. Questa decisione pone la città nelle condizioni operative per affrontare il problema delle polveri sottili con alcuni strumenti, il primo dei quali è il blocco del traffico veicolare.

Al verificarsi del superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi di Pm10 per quattro giorni consecutivi, sulla base della verifica effettuata da ARPA Lombardia nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui quattro giorni antecedenti, scatteranno le prime misure strutturali. Quando il superamento tocca i 10 giorni consecutivi si attuano misure di secondo livello. Questi criteri sono adottati fino al 31 marzo del 2018.

Il protocollo è composto da misure strutturali e temporanee. La misura antismog strutturale prevede la limitazione alla circolazione, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, degli “euro zero” benzina e degli “euro 0 – 1 – 2” diesel. Le misure temporanee, cioè i blocchi, scattano oltre una certa soglia, al verificarsi di condizione critiche di superamento continuativo del limite registrato dalle stazioni di riferimento del valore di Pm10, con due livelli di intervento: il primo livello scatta al superamento di 4 giorni consecutivi del valore di 50 μg/m3 di Pm10, il secondo livello quando il superamento tocca i 10 giorni consecutivi. In questi casi, la limitazione all’uso delle autovetture riguarda anche i diesel euro 3 ed euro 4, secondo il seguente schema:

Attivazione misure 1° livello

Euro 0 benzina e Euro 0, 1, 2 diesel

dalle 7.30 alle 19.30

Euro 3, 4 diesel (veicoli privati)

dalle 8.30 alle 18.30

Euro 3 diesel (veicoli commerciali)

dalle 8.30 alle 12.30

Attivazione misure 2° livello

Euro 0 benzina e Euro 0, 1, 2 diesel

dalle 7.30 alle 19.30

Euro 3, 4 diesel (veicoli privati)

dalle 8.30 alle 18.30

Euro 3 diesel (veicoli commerciali)

dalle 8.30 alle 18.30

Euro 4 diesel (veicoli commerciali)

dalle 8.30 alle 12.30



Il perimetro di applicazione delle limitazioni, le deroghe per alcuni tratti sono stabiliti con il comando di polizia municipale. Per informare i cittadini verranno usati anche dei cartelloni (posati anche negli accessi principali alla città) che conterranno le diverse informazioni e una particolare “sacca” che consenta di identificare di volta in volta la data di inizio del blocco e la sua caratteristica. Essendo legato a un fattore mutevole come la concentrazione inquinante, è infatti impossibile anticipare quando finisce il blocco, ma solo quando inizia e dove e per quali tipi di motorizzazioni.