Crema, 04 marzo 2018

Domattina sapremo se il film di Luca Guadagnino Chiamami col tuo nome, girato a Crema, Moscazzano, Pandino e dintorni è rouscito nell'impresa di portare a casa una o più statuette. Il film 'cremasco' concorre in quattro categorie: miglior attore protagonista, miglior canzone originale, miglior film, miglior sceneggiatura non originale. Dopo la delusione dei Golden Globe, tre candidature, nessuna affermazione, il film è uscito in Italia in 143 sale e si piazza al 41° posto per incassi, con 2.558.602 euro tra le pellicole uscite dall'agosto 2017, un traguardo di prestigio per la pellicola che negli Stati Uniti sta dando grandi soddisfazioni alla Sony che l’ha prodotta e dalla Warner Bros che l’ha distribuito. Timothée Chalamet scende in campo come miglior attore, mentre Sufjan Steven autore della canzone Mystery of love cercherà di prendersi la statuetta, insieme a James Ivory, autore della sceneggiatura. Poi, la battaglia come miglior film vedrà la pellicola battersi con ‘colleghe’ il cui destino sembra già scritto, come I tre manifesti, protagonista di una battage mediatico, senz’altro meritato di grande impatto. Il film di Guadagnino si presenta nella cinquina delle pellicole americane perché presentato dalla Warner e uscito in prima versione in inglese, quindi tradotto in Italiano per la sua uscita ufficiale del 25 gennaio. Ultima informazione: pare certo che Guadagnino, dopo il successo del film stia pensando al sequel, sempre da girare a Crema.

Nella foto, Luca Guadagnino a Crema, sul set del film