Crema, 14 ottobre 2017

Il Gruppo FAI Crema propone un itinerario dal titolo “Tesori della pittura barocca lombarda: il giovane Barbelli a villa Tensini e San Giovanni Battista”. In via eccezionale saranno aperti ai visitatori due luoghi di particolare interesse.

I punti di partenza e di arrivo saranno Villa Tensini Labadini Edallo, nella frazione di Santa Maria della Croce, e l’Oratorio di San Giovanni della Carità, in centro città, in via Matteotti, che potranno essere raggiunti percorrendo il viale di Santa Maria a piedi o in bicicletta nei colori dell’autunno.

Due edifici preziosi, entrambi affrescati con scene rispettivamente di ambito profano e sacro e testimoni dell’opera del più importante e noto pittore cremasco del 1600: Gian Giacomo Inchiocco detto il Barbelli, vissuto tra il 1604 e il 1656.

La villa è stata costruito dopo il 1622 per il cavalier Francesco Tensini nei suoi possedimenti di Santa Maria della Croce. Il cavaliere, vissuto in maniera avventurosa tra il 1580 e il 1638, era un grande esperto di architettura e trattatistica militare. La sua residenza fuori città, nota al tempo per il bel giardino con giochi d’acqua, era destinata alle feste ed era il punto di partenza per le sue battute di caccia. Oggi è proprietà della famiglia Edallo.

Il percorso di visita attraverserà il parco, con ingresso da via Carmelitani. Si vedranno quindi la bella facciata con il portico per poi entrare nel salone delle feste interamente affrescato da Barbelli con dieci scene di caccia.

Il secondo edificio è un luogo sacro, una piccola chiesa, l’oratorio di San Giovanni Battista (della Carità), un gioiello della pittura barocca lombarda, edificato a partire dal 1583. Interamente affrescato con le storie della vita del Battista e altri temi, rappresenta la prima grande opera sacra in Crema degli anni giovanili di Barbelli.

Grazie alla disponibilità delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento, il percorso consentirà di vistare parti dell’edificio aperte solo per la Giornata FAI, inoltre alle ore 15 di domenica sarà il professor Cesare Alpini, storico dell’arte esperto di Barbelli, ad accompagnare la visita alla chiesa.

In Giornata FAI d’Autunno all'ingresso di ogni luogo verrà richiesto un contributo facoltativo, per sostenere la Fondazione. Durante la manifestazione chi si iscriverà per la prima volta al FAI avrà diritto a una quota agevolata, 29 euro invece di 39, e solo agli iscritti saranno dedicati in tutta Italia ingressi ed eventi in esclusiva.

Iscriversi al FAI significa diventare protagonisti di un’Italia che si riscopre innamorata dell’immensa ricchezza offerta dalla sua storia e dalla sua cultura. Significa essere consapevoli che l’Italia è casa nostra oggi e lo sarà anche per le generazioni future. Significa investire sul futuro dell’Italia e volere un Paese migliore. Ma anche godere subito di tanti vantaggi offerti dalla tessera FAI, come quello di entrare gratuitamente nei beni della Fondazione e usufruire di più di 1500 sconti e convenzioni con musei, teatri, giardini, dimore storiche, concerti. Tutto in un’unica tessera, per vivere l’arte e la cultura risparmiando.

Tutte le informazioni sono pubblicate nel www.giornatefai.it e nella pagina Facebook del Gruppo FAI Crema
https://www.facebook.com/GruppoFaiCrema/

Indirizzi e orari dei beni aperti a Crema:

  • Domenica 15 ottobre, dalle ore 10:00 alle ore 18:00
    Villa e parco Tensini Labadini Edallo
    Santa Maria della Croce, via dei Carmelitani (solo in caso di maltempo via Caterina degli Uberti, n. 8)
  • Domenica 15 ottobre , dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00
    Oratorio di San Giovanni Battista (o della Carità), Via Matteotti, n. 37 – Crema, ingresso dal conventino

Gruppo FAI Crema

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