Crema, 10 aprile 2018

Bullo sta bene, il suo padrone un po' meno. Il cane, salvato da morte certa da una persona che non se l'è sentita di assistere a questo scempio, adesso si sta riprendendo bene. E' nella clinica veterinaria di via Stazione a Crema, dove è stato girato il video e risponde alle cure, ma soprattutto a chi gli dimostra un po' di affetto e di attenzioni, cose che il povero cane corso non ha mai avuto. Condannato a morte da un padrone senza cuore e anima, liberato da una mano pietosa che non voleva vederlo agonizzare, ridotto pelle e ossa dalle continue privazioni, Bullo alla fine ha avuto un po' di buona sorte, incontrando chi lo ha aiutato a sopravvivere. Ma è stato fatto di più, perché il suo aguzzino, un uomo di 53 anni di Coniolo, frazione di Orzinuovi, è stato denunciato. Risponderà di maltrattamenti davanti al giudice del tribunale di Brescia e il reato prevede una condanna da tre a 18 mesi e una multa da 5000 a 30mila euro.

Bullo adesso, a cinque settimane dal suo ritrovamento, pesa 37.5 chili. In pratica ha raddoppiato il suo peso. E ora è disponibile per l'adozione. C'è però bisogno di una famiglia che non abbia figli e altri animali. Chi risponde a queste caratteristiche può contattare la Clinica veterinaria di via Stazione.

Nella foto, Bullo oggi