Soncino, 08 agosto 2017

Cena segreta la scorsa settimana tra quattro sindaci. Motivo dell'incontro: il futuro di Scrp. I quattro autoconvocati per la cena, che si è svolta al ristorante Saragat di Soncino, erano la sindaca di Crema Stefania Bonaldi, quello di Soncino Gabriele Gallina, quello di Romanengo Attilio Polla e quello di Casaletto Ceredano Aldo Casorati. Cena non ufficiale e amichevole nella quale sono emersi i diversi punti in merito a Scrp. Da una parte la Bonaldi e Casorati, dall'altra Polla e Gallina. Questi ultimi due, insieme ad altri sindaci del cremasco, per un totale di oltre il 10% delle azioni di Scrp, non hanno approvato il nuovo statuto e, sfruttando una clausola dello statuto, sono propensi ad andarsene dalla associazione che mette insieme i comuni cremaschi. Dall'altra parte Casorati e Bonaldi hanno cercato di capire se ci fosse margine per il recupero di queste due importanti pedine e magari anche degli altri dissidenti. Durante la cena si è anche parlato del plesso scolastico di Offanengo e di quello di Soncino. Il punto del contendere sta nel fatto che i ragazzi della scuola media di Romanengo, 312, sono iscritti al polo di Offanengo che in totale annovera 1700 iscritti e questo dà la possibilità di ottenere maggiori prebende. Dall'altra parte, invece, c'è il polo di Soncino che da qualche tempo naviga intorno ai 600 iscritti. Se dovessi andare sotto questa cifra anche di una sola unità perderebbe la dirigenza. Il sindaco Polla vorrebbe ritornare nel polo di Soncino, come 12 anni fa ma a questa ipotesi si oppone il sindaco di Offanengo, Gianni Rossoni. Tornando a Scrp, Polla e Gallina sono fermamente convinti di andarsene perché la società, così come è adesso, ha solo grandi uscite per pagare gli stipendi ma non è di alcun aiuto per i paesi. Infatti, quando si tratta di indire una gara d'asta, Scrp si avvale di avvocati e di consulenti esterni che paga profumatamente. Visto che fino a importi di 40.000 euro di spesa e di 200mila euro di investimento i sindaci hanno discrezionalità di movimento, a loro spesso e volentieri non serve la mediazione di Scrp e quindi non serve pagare i consulenti per ottenere qualche cosa che si ha gratuitamente. Ci sarà un aggiornamento prima della riunione dei sindaci che è prevista per i primi di settembre. All'ordine del giorno, appunto, lo statuto nuovo e i paesi che se ne vogliono andare, oltre al fatto che la società da stazione appaltante diventerebbe solo una consulente.

P.S.: qualcuno ci ha ricordato che siamo passati dalla riunione al salame (a Casaletto Ceredano) a quella alla pizza (a Soncino).

Nella foto, la sindaca di Crema, Stefania Bonaldi