Moscazzano, 24 marzo 2016 - Andrà davanti al giudice il prossimo 28 settembre il proprietario del ristorante il Fondaco dei mercanti di Moscazzano, accusato di omicidio colposo nei confronti di Aessandro Vagni, giardinieri di 37 anni de paese cremasco, annegato la notte dal 12 al 13 novembre 2014 mentre cercava di far defluire l'acqua della roggia del paese che, a causa di un violento nubifragio, stava entrando nel ristorante. Il giudice Pier Paolo Beluzzi, a distanza di sedici mesi, ha deciso di rinviare a giudizio il ristoratore, ritenendo che quella notte il giardiniere annegò a causa di un ordine impartito dal ristoratore. In pratica, vista l'acqua che stava salendo e minacciava di invadere le sale del ristorante, il titolare chiamò Vagni chiedendogli di andare ad aprire la paratia, permettendo così all'acqua di defluire senza entrare nel ristorante. Il giudice ha accolto le richieste dell'avvocato Vittorio Meanti, che patrocina la famiglia di Vagni e l'udienza preliminare di settembre si celebrerà davanti al giudice Letizia Platè.


Nella foto, il giudice Pier Paolo Beluzzi