Campagnola Cremasca, 18 giugno 2017
Ammontano a 4.5 milioni di euro i danni della tromba d'aria che il 6 giugno si è abbattuta sul paese cremasco. Lo ha reso noto il sindaco, Agostino Guerini Rocco, che ha presentato domanda per ottenere lo stato di calamità naturale. Sono una cinquantina le abitazione gravemente danneggiate dal passaggio della tromba d'aria attraverso il paese, con due cascine praticamente rase al suolo e molte case con i tetti parzialmente scoperchiati. A queste si aggiungono un'altra quarantina di abitazioni che ha denunciato danni di entità minore. Al sindaco sta a cuore ottenere al più presto dalla Regione o dallo stato almeno i 270mila euro necessari a sistemare la scuola materna, che il 5 settembre dovrebbe riaprire per i bambini del paese i quali, dall'evento, sono costretti ad andare a Cremosano.
In Regione sono parecchi i gruppi e i consiglieri che stanno sollecitando la giunta affinché prenda in esame la richiesta del paese e deliberi in quel senso.
Oltre a Campagnola, la tromba d'aria ha fatto danni, fortunatamente in modo molto minore, anche a Pandino (due abitazioni), Torlino Vimercati (una casa) e Casaletto Vaprio (prevalentemente in campagna).
Nella foto, la cascina S. Domenico a Campagnola, praticamente rasa al suolo
