Crema, 19 maggio 2017

Pronti? Via. E si protesta subito. Motivo del contendere, il regolamento votato dalla giunta lo scorso 11 maggio. SI vuole regolamentare le manifestazioni politiche. Di qui, le regole. Mica tanto aderenti alle esigenze delle varie formazioni. E c'è chi protesta subito. Piergiuseppe Bettenzoli (Cambiare si può, Prc) per esempio...

Subito arrabbiato?

"La giunta comunale di Crema, presieduta dall'attuale sindaco Stefania Bonaldi, in data 11 maggio 2017 (assente l'assessore Paola Vailati), ha approvato la delibera n. 208 sulle disposizioni per l'utilizzo delle sale e delle piazze durante la campagna elettorale".

Una delibera per lo meno necessaria, visto l'affollamento di liste.

"Certo, ma in data 17 maggio una candidata della lista Cambiare si può! Ambiente Solidarietà, si è recata in comune per richiedere l'utilizzo degli spazi pubblici per i giorni 24 maggio, 27 maggio e 28 maggio".

Tutto regolare, quindi?

"La risposta del responsabile dell'URP è stata: 'Visto che la sua richiesta non è coerente con quanto disposto dal regolamento approvato con delibera di giunta Comunale n. 208 dell'11 maggio 2017... le sue richieste non possono essere accolte'".

Come mai?

"Nel regolamento, probabilmente copiato da uno stilato dalla Corea del Nord, all'articolo 8 si legge : La richiesta all'uso dei luoghi dovrà essere presentata entro le ore 16 del lunedì della settimana precedente l'utilizzo".

Apperò...

"La sindaca Bonaldi ha ridotto la competizione elettorale a soli 15 giorni, inoltre all'articolo 1, ultimo comma, si sostiene che non saranno comunque concesse autorizzazioni per postazioni a distanza inferiore a metri 100 da scuole, ospedali, case di cura e luoghi di culto. Praticamente nelle frazioni la campagna elettorale si svolgerà direttamente nei terreni agricoli".

Che si fa?

"Questo regolamento è da rivedere completamente, basterebbe fissare l'ordine cronologico di presentazione delle domande, la rotazione nei diversi luoghi per impedire il monopolio di alcune liste, regolamentando solo in modo chiaro le manifestazioni folcloristiche, musicali, gli eventi che richiedono spazi di grandi dimensioni".

Come intendete agire?

"Come Lista Cambiare si può! Ambiente Solidarietà, chiediamo alla Prefettura di intervenire per permettere il regolare svolgimento della campagna elettorale. Chiediamo anche agli altri candidati sindaci e ai delegati delle liste di intervenire, protestare, chiedere la immediata revisione della deliberazione".

Nella foto, Piergiuseppe Bettenzoli