Crema, 18 agosto 2017

Dopo la notizia dell'aggressione al barista del'Arci Ombriano, pare per motivi politici, anche il Pd esprime solidarietà per mano del capogruppo in comune Jacopo Bassi.

Come segretario del Partito Democratico di Crema non posso che esprimere la massima solidarietà al volontario dell’Arci di Ombriano, e a tutti i membri del circolo, per l’aggressione subita lo scorso lunedì. Una aggressione che, nella ricostruzione, si connota per i tratti fascisti, e che rappresenta un grave attacco nei confronti di una comunità di persone impegnate, con la loro attività, in un realtà che rappresenta un importante presidio sociale. È da auspicare, in tal senso, che all’aggressione segua una denuncia, perché queste azioni devono essere perseguite in tutte le sedi.

Ciò detto, non posso condividere le valutazioni politiche espresse nel corso dell’assemblea pubblica dello scorso mercoledì. Analisi in cui il Partito Democratico è stato incolpato di essere causa del clima di razzismo ed odio che fa da terreno fertile a episodi di quel genere. Respingo categoricamente questa valutazione, ribadendo il saldo ancoramento del PD ai valori della solidarietà e del pluralismo. Ritengo, inoltre, che in seguito a un episodio di questo genere lo sforzo dovrebbe essere quello di aggregare le forze che, pur nelle differenze politiche, si riconoscono in quei valori, piuttosto che operare ulteriori divisioni che vanno a solo vantaggio dei movimenti che lucrano, politicamente, sulle paure e sul razzismo.

Nella foto, Jacopo Bassi in uno scatto con Antonio Agazzi