Crema, 02 settembre 2017

Denunciati due ladri pronti a entrare in azione e trovati su un'auto rubata. Tutto questo grazie al caldo. Ieri mattina una pattuglia di agenti del commissariato di Crema ha notato un'auto, che procedeva davanti al loro in direzione di Castelleone, che ogni volta che si fermava, apriva le portiere laterali. Arrivati a un semaforo, gli agenti intervenivano e fermavano l'utilitaria, a bordo della quale c'erano due milanesi di 45 anni che confessavano immediatamente che l'auto era rubata e che erano costretti ad aprire le portiere per far entrare un po' di aria, visto che non potevano azionare i comandi elettrici. Ispezionando la vettura gli agenti trovavano al suo interno guanti in lattice, calze di nylon e passamontagna e di nuovo i due ammettevano di essere arrivati in zona per mettere a segno dei furti. Portati in commissariato, i due sono stati identificati. Si tratta di due italiani pluripregiudicati che conoscono molto bene la legge e che sapevano perfettamente che non sarebbero stati arrestati, come infatti è accaduto, visto che entrambi sono stati denunciati per ricettazione in concorso e, dopo che è stato loro consegnato un foglio di via che vieta loro di tornare nel cremasco per tre anni, sono stati lasciati liberi di tornare a casa. Magari alle loro occupazioni.