Crema News - Accolti in comune a Casale Vincente e Pedro Donini, figli di emigrati in Brasile di Vidolasco Crema News

Casale Cremasco, 11 maggio 2018

Alla scoperta delle radici, con tutti gli onori e l'emozione di persone che non si sono mai viste e che si scoprono parenti, unite dalle stesse radici. Stamattina nel comune di Casale Cremasco, il sindaco Antonio Grassi ha accolto i fratelli Vincente e Pedro Donini, insieme all'ex sindaco di Agordo, Luca Luchetta. I due fratelli sono figli di emigrati in Brasile e hanno scoperto recentemente di provenire da Vidolasco. A far conoscere il paese d'origine del nonno è stato un certificato. Lo scorso ottobre abbiamo votato per il referendum per l'autonomia della Lombardia. Vincente e Pedro hanno la doppia nazionalità, italiana e brasiliana. Vincente viene in Italia da qualche anni, da quando il paese di Agordo (Bl) organizza il rientro degli emigrati in Brasile per dar loro la possibilità di conoscere la terra d'origine. Vincente, che ha una fabbrica di abbigliamento nel sud del Brasile, a Jaracua du Sol, con 12.700 dipendenti, pensava che suo nonno fosse partito dalla bergamasca. Invece, quel certificato gli ha fatto scoprire Vidolasco. Così ha chiesto a Luchetta di informarsi dove fosse questo paese. Da lì è nata una ricerca e un accordo con il sindaco di Casale Cremasco, Antonio Grassi, che stamattina ha accolto i fratelli brasiliani con le loro famiglie e ha dato modo ai Donini (la g si è persa nel tempo) di conoscere i Dognini di Vidolasco. Suggestiva la cerimonia e i regali. Un libro del paese, un altro nel quale si raccontano storie di emigrati cremaschi (Speriamo di farci una fortuna) e, soprattutto, la copia del certificato di nascita del nonno poi partito per il Brasile. I due fratelli hanno ringraziato commossi e poi hanno offerto un pranzo ai parenti e alle autorità.

Nella foto, Pedro, Vincente con la cartolina che consente il voto al referendum e il sindaco Antonio Grassi e, sotto, tutto il gruppo